Utilizziamo i cookie per consentire il corretto funzionamento e la sicurezza dei nostri siti web e per offrire agli utenti la migliore esperienza possibile. Cliccando su Accetta, chiudendo questo banner o interagendo con i link o i bottoni al di fuori di questo banner, acconsenti all'utilizzo dei cookie per scopi tecnici e/o statistici.
Per maggiori informazioni, puoi consultare la nostra Informativa su privacy e cookie.


RIFIUTO  ACCETTA  INFORMAZIONI

Urgentissime da evadere
Lettere 1922 -1977
immagine scheda libro Si faccia avanti chi può dire che Campanile non sia uno scrittore. Lo è certamente e tra i più prolifici. Romanzi, opere teatrali, tragedie in due battute, testi radiofonici, televisivi e pubblicitari, canzoni, sceneggiature di film... cosa non ha scritto Campanile?

Eppure, pochi lo sanno, lo scrittore non amava scrivere lettere.
Ce lo racconta lui stesso, a bassa voce, con tutto il garbo, l'arguzia e la furbizia di cui dispone. Senza farsene un vero problema, confessandoci invece di sentirsi quasi orgoglioso di aiutare a snellire o addirittura a non alimentare il traffico postale.

Fortunatamente, vincendo la sua dichiarata idiosincrasia, qualche lettera l'ha scritta e soprattutto ne ha ricevute in grande quantità, ed oggi, quando pensavamo di aver letto tutto di Campanile, questa raccolta, totalmente inedita, diventa uno strumento indispensabile e allo stesso tempo piacevolissimo, per continuare il nostro viaggio nell'universo della sua letteratura e nella conoscenza dell'uomo e dello scrittore.

Alcune lettere ci mostrano l'uomo meticoloso, al limite della pignoleria, sempre attento a seguire, a volte con trepidazione, le vicende legate alla nascita di un suo romanzo, in altre, soprattutto negli scambi epistolari con i familiari, viene fuori il ritratto di un uomo complesso, lontano un mondo dai personaggi e dalle storie che ha raccontato.

Lungi da noi la pretesa di svelare chi fosse veramente "l'inventore del cavallo". Ognuno potrà attingere da questi scritti quanto necessario per confermare, modificare o addirittura per stravolgere completamente l'idea che si era fatto.

Senza dubbio queste lettere rappresentano un piccolo tesoro e non solo ci consegnano un personaggio che ha potuto vivere tutte le dimensioni della vita, ma attraverso gli scambi epistolari che hanno coinvolto scrittori, letterati, editori e uomini politici ci consentono di avere uno spaccato del '900 di straordinaria eleganza.

Silvio Moretti e Angelo Cannatà

Titolo: Urgentissime da evadere. Lettere 1922 - 1977
Autore: Achille Campanile
Curatori: Silvio Moretti e Angelo Cannatà
Editore: Aragno
Data di Pubblicazione: 2010
ISBN: 978-88-8419-425-1

Il volume è acquistabile on-line sul sito dell'editore Nino Aragno

RECENSIONI...


la Repubblica - P. Mauri


scarica la recensione


Libero - A. Remedio


scarica la recensione


La Stampa/Tuttilibri - B. Gambarotta


scarica la recensione


Gazzetta di Parma - G. Marchetti


scarica la recensione